Nel nostro podere Le Ghiarelle, nei 9 ettari che abbiamo a seminativo, lo scorso anno è nata la voglia di provare a seminare alcune varietà di grani antichi, come il VERNA, il SENATORE CAPPELLI e GENTIL ROSSO.
Da qui è nato il progetto grani antichi in collaborazione con un mulino delle nostre colline modenesi che ci ha macinato i grani ed ora sono pronti per essere utilizzati sulle nostre tavole.
Cerchiamo la qualità in tutto cio’ che facciamo e anche questa filosofia l’abbiamo portata su questo progetto dei grani antichi.
Riteniamo , sia per il vino che anche per gli altri alimenti, oggi più che mai la massima qualità nei cibi che mangiamo sia fondamentale per la nostra salute.
Questi sono alcuni dei motivi per i quali è meglio scegliere queste tipologie di farine, piuttosto che quelle ‘raffinate’ e ‘trattate’ provenienti da grani ‘moderni’:
I grani antichi vengono generalmente lavorati con la macinazione a pietra, la farina che si produce è quindi molto meno raffinata rispetto a quella prodotta con grano moderno.
Grazie a questo tipo di lavorazione, infatti, si ha un prodotto che potremmo considerare semi-integrale, ovvero rispetto alle farine 0 o 00 si mantengono molto di più le proprietà nutrizionali presenti nel chicco.
La modificazione del grano moderno ha fatto sì che esso diventasse molto più ricco di glutine, con tutti gli svantaggi che ciò comporta per il nostro organismo.
I grani antichi, invece, mantengono un rapporto più equilibrato tra presenza di amido e presenza di glutine, contenendo una percentuale minore di questa proteina di cui ultimamente tanto si discute.
La minore presenza di glutine all’interno dei grani antichi, rende la farina da loro prodotta e di conseguenza tutti i prodotti che vi si possono ricavare, molto più leggeri, digeribili e assimilabili di quelli realizzati con il grano moderno.
I grani antichi sono adatti a tutti i tipi di preparazione e sono ottimi anche da integrare nell’alimentazione dei bambini.
La gluten sensitivity, ovvero la sviluppata sensibilità al glutine che si riscontra sempre più frequentemente negli ultimi anni, è probabilmente dovuta ad un consumo eccessivo del grano moderno ricco in maniera smisurata di glutine.
Il vantaggio di utilizzare grani antichi, meglio ancora se variando la propria alimentazione con cereali senza glutine, scongiura o quanto meno allontana, la possibilità di sviluppare intolleranza al glutine.
I celiaci invece, così come non possono consumare grano moderno, non possono neppure inserire grani antichi nella propria alimentazione.
I grani antichi hanno sfumature di odori e sapori che l’industriale grano moderno può solo sognare.
Se fate in casa del pane con una farina ricavata da un grano antico (meglio se utilizzando pasta madre come lievito naturale) vi renderete conto della differenza.
Inoltre, essendo il più delle volte frutto di piccole produzioni agricole, sono di qualità migliore e più pregiati.
Acquistare grani antichi è un ottimo metodo per scegliere la filiera corta ed evitare di prendere prodotti che arrivano da chissà dove.
Ovviamente, vista la varietà dei grani antichi, è consigliato prediligere e acquistare quelli tipici del proprio territorio.
Acquistare ogni tanto grani antichi significa tutelare la biodiversità del proprio territorio o di altre zone di Italia.
Questi grani infatti, proprio perché i costi di produzione sono più elevati a fronte di una resa più bassa, rischiano di scomparire e ciò questo sarebbe decisamente un vero peccato!
Accanto al valore della riscoperta di questi grani antichi in termini di biodiversità, altrettanto importante è cercare di continuare a farli vivere e crescere per il loro valore storico e culturale.
Le popolazioni antiche si sostentavano prevalentemente con questi cereali che variavano da zona a zona a seconda delle condizioni ambientali.
Un bel patrimonio da tutelare insomma, per non dimenticare mai l’origine delle nostre terre.
Le nostre farine provenienti da grani antichi sono ottime per le vostre pizze, pane, dolci fatti in casa e sono disponibili in cantina da noi a Savignano sul Panaro, in sacchetti da 1 kg e da 5 kg.